Battuta d’arresto del Frosinone, 1 a 0 a Bari, e ciociari che vengono ripresi dall’Empoli che vince 2 a 1 ad Ascoli. Cremonese e Venezia fanno 1 a 1 in trasferta rispettivamente con Carpi e Spezia e vengono superati in classifica proprio dai pugliesi. Torna alla vittoria il Pescara, 1 a 0 con la Salernitana, mentre i coda colpo grosso della Virtus Entella che vince 1 a 0 a Terni dopo che gli uomini di Mariani han colpito cinque pali. Completa il quadro delle partite con gol l’1 a 1 fra Avellino e Cesena. In una giornata che ha visto uno 0 a 0, quello fra Pro Vercelli e Brescia, sono stati 12 le reti in attesa dei tre posticipi.
Carpi-Cremonese 1-1
Carpi e Cremonese pareggiano 1 a 1. Melchiorri risponde a Scappini e per le due squadre c’è un punto a testa: al Cabassi finisce 1-1. I padroni di casa hanno subito la possibilità di passare in vantaggio al quarto d’ora, ma Ujkani respinge il rigore di Giorico concesso per una spinta di Castrovilli su Garritano. I lombardi prendono coraggio e al 32′ passano in vantaggio con un gol di Scappini: palla dentro con il sinistro da due passi dopo il cross basso di Renzetti. Ma i ragazzi di Nicola Antonio Calabro non ci stanno e, anche se soffrono nel secondo tempo, riescono a trovare il pareggio con Melchiorri al 72′. Palla filtrante di Malcore, l’attaccante controlla il pallone in area e con il destro trova il pareggio. Il Carpi è nono a 36 punti, uno in meno della Cremonese che è già coinvolta nella corsa playoff.
Pescara-Salernitana 1-0
Il Pescara ha battuto per 1-0 la Salernitana. Successo più che meritato per il Pescara di Zeman, che resta in corsa per i playoff. Decisivo il sudamericano Brugman, che sblocca il risultato all’80’ con una grande punizione all’incrocio dei pali. L’uruguayano poteva raddoppiare subito dopo, ma il suo destro in acrobazia si è schiantato sull’esterno della rete. Anche Bunino nel finale si è divorato il 2-0 a tu per tu con Radunovic. Salernitana in partita per un’ora e poco più, al gol dei padroni di casa il crollo. Seconda sconfitta consecutiva per i granata, che ora devono iniziare a guardarsi le spalle.
Ascoli-Empoli 1-2
Non c’è gloria per l’Ascoli, che tra le mura amiche cade 1-2 contro l’Empoli, al comando della classifica della Serie B ConTe.it. I ragazzi di Aurelio Andreazzoli passano in vantaggio dopo un quarto d’ora con Krunic, lesto ad approfittare di una sbandata della difesa e a battere Lanni con un pallonetto di destro. È una gara molto fisica in cui i toscani riescono a trovare anche il raddoppio: succede al 66′ con un tiro-cross di Ninkovic che scavalca il portiere e s’infila in porta. La reazione della squadra di Serse Cosmi porta al gol della bandiera di De Santis al 76′, che arriva in maniera rocambolesca: cross da destra del difensore che Ganz non tocca ed è gol. Dopo questa gara valida per la 25/a giornata, l’Ascoli è penultimo a 23 punti. L’Empoli è in vetta con il Frosinone a quota 46.
Pro Vercelli-Brescia 0-0
Pro Vercelli e Brescia hanno pareggiato 0-0 nella 24esima giornata della Serie B ConTe.it. Non riesce dunque il sorpasso in classifica dei piemontesi ai danni delle Rondoinelle al termine di una partita nervosa e combattuta. Nel primo tempo il Brescia ha sbagliato un rigore con Bisoli, mentre nella ripresa la Pro Vercelli ha avuto qualche occasione in più e avrebbe forse meritato la vittoria. Nel prossimo turno la Pro giocherà a Salerno, mentre il Brescia ospiterà la Ternana.
Spezia-Venezia 1-1
Spezia e Venezia hanno pareggiato 1-1. Risultato tutto sommato giusto al Picco, con i veneti di Pippo Inzaghi che ha giocato un buon primo tempo sbloccando subito il risultato con un gol di Pinato. Nella ripresa lo Spezia reagisce ed è decisivo l’ingresso di Mastinu che contribuisce alla rete del pareggio di Granoche. In classifica distanze invariate, Venezia avanti allo Spezia di un punto ma entrambe sono in corsa per i playoff.
Avellino-Cesena 1-1
Avellino e Cesena si spartiscono la posta. Al Partenio i ‘lupi’ si fanno acciuffare all’ultimo minuto dai bianconeri. Dopo una partita giocata a viso aperto da entrambe le squadre con l’Avellino che sembra sempre più in partita, succede tutto negli ultimi minuti della ripresa. Fallo di Donkor su Falasco in area, Moretti si presenta sul dischetto al 90′ e firma l’1-0 per l’Avellino. Ma i ragazzi di Fabrizio Castori ci credono fino all’ultimo secondo e al 96′ trovano il pareggio insperato con Cacia. Corner di Schiavone, Esposito fa la torre e mette la palla sul secondo palo, dove arriva puntuale l’incornata dell’attaccante che beffa Radu. L’Avellino sale a 30 punti, due in più del Cesena che è 16esimo.
Ternana Unicusano-Virtus Entella 0-1
Importante e rocambolesco successo dell’Entella per 1-0 in casa della Ternana nella 24esima giornata del campionato di Serie B. Al Liberati, i padroni di casa hanno dominato e spinto per tutti i 90 minuti, ma non sono riusciti a trovare il gol, nonostante una serie incredibile di occasioni fallite con ben tre pali e due traverse. Nel finale arriva poi la beffa, firmata da La Mantia. Espulso nel recupero Rigioni. Tre punti d’oro per i liguri, che si porta a quota 27 punti. Gli umbri, oggi anche sfortunati, restano all’ultimo posto in classifica con 22 punti.
Bari-Frosinone 1-0
I ‘galletti’ del Bari rialzano la cresta e tornano a vincere in casa contro la capolista Frosinone, che resta a 46 punti. La sfida al San Nicola, valida per la 25/a giornata di Serie B, finisce 1-0: decide Kozak. I ragazzi di Fabio Grosso sono in piena corsa playoff e salgono a quota 38. Dopo cinque partite senza vittoria, i pugliesi conquistano i tre punti e fermano la corsa dei gialloblù, dopo 16 risultati utili consecutivi. Il Frosinone fa la partita nel primo tempo e sfiora due volte il vantaggio, prima con una rovesciata di Ciano di poco fuori e poi con un mancino di Matteo Ciofani neutralizzato alla grande da Micai. Il Bari guadagna campo e trova la rete decisiva al 63′ con Kozak: Galano tira il corner, l’attaccante ceco anticipa tutti e di testa manda la palla nell’angolino. Bardi è costretto a raccogliere la palla in fondo al sacco.
Nella foto La Presse i compagni di squadra festeggiano Kozak dopo il gol