Il Parma supera in classifica il Palermo battendo 2 a 0 la Ternana Unicusano e si insedia al secondo posto in solitaria tallonato dal Frosinone che fa 2 a 1 a Brescia. 18 gol, aspettando il posticipo tra Perugia e Salernitana, in questa 39a giornata di Serie B ConTe.it. Tre punti importanti quelli del Venezia, che vince 2 a 0 a Vercelli, vittoria anche del Foggia, 2 a 1 con lo Spezia, che non molla il discorso playoff. Gli altri sono pareggi: 1 a 1 fra Cremonese e Novara e tra Virtus Entella e Ascoli, 0 a 0 invece tra Carpi ed Empoli e, infine, tra Pescara e Cesena.
Brescia-Frosinone 1-2
Il Frosinone torna a vincere e lo fa a spese del Brescia, rovinando l’esordio di Pulga sulla panchina dei padroni di casa. La squadra di Longo rialza la testa dopo due ko ed espugna il ‘Rigamonti’ (1-2),
salendo al terzo posto a quota 65 punti. Successo in rimonta per i laziali, passati in svantaggio dopo dieci minuti con il destro al volo di Ndoj su suggerimento di Caracciolo. Il Frosinone trova il pareggio al 38′ con Gori che in girata insacca sotto l’incrocio sugli sviluppi di un angolo. Nel finale, sfortunate le Rondinelle con la traversa colta da Curcio su punizione. E in pieno recupero, gli ospiti realizzano la rete vittoria con Ciano. I lombardi incassano il secondo ko consecutivo e restano fermi a quota 46.
Carpi-Empoli 0-0
Reti inviolate e un punto a testa per il Carpi e l’Empoli già promosso nella massima serie: la sfida del ‘Cabassi’ si conclude 0-0. Risultato sostanzialmente giusto. In un primo tempo avaro di vere emozioni si fanno leggermente preferire i padroni di casa, ma dopo cinque minuti grande occasione per i toscani con Caputo che vede la sua conclusione ravvicinata respinta da Colombi. Nella ripresa c’è lavoro per Gabriel, chiamato all’intervento di piede sul tentativo di Bittante, poi ospiti pericolosi ancora con Caputo che di testa manda oltre la traversa. Nel finale, chance per la capolista con un mancino di Traoré sventato da Colombi. Empoli a quota 78, il Carpi sale a 51 punti ma rimanda ancora l’appuntamento con la vittoria.
Cremonese-Novara 1-1
Cremonese e Novara si dividono la posta nella sfida salvezza: è 1-1 allo ‘Zini’. Le reti nella ripresa, dopo le poche emozioni del primo tempo. Ad aprire le marcature sono i piemontesi, avanti al 53′ grazie a Macheda che incorna in solitudine il traversone di Moscati. Lo stesso numero 10 si vede sventolare dopo pochi minuti il cartellino rosso per un fallo di reazione su Marconi. Smaltito il momento di nervosismo tra le due squadre, la Cremonese prova ad approfittare della superiorità numerica e al 70′ trova il pareggio: la firma è quella di Claiton che in mischia dopo una serie di rimpalli batte Montipò per l’1-1. Lombardi poi vicini a completare la rimonta con Brighenti, fermato dalla traversa, e Croce, il cui destro ravvicinato viene sventato da Montipò. Nei minuti finali padroni di casa ancora vicini al gol con Brighenti e Scamacca, ultimo brivido per il Novara con il palo centrato da Scarpini. La squadra di Mandorlini incassa un punto utile comunque a mantenere a distanza la
zona playout e sale a quota 44, due in più del Novara.
Virtus Entella-Ascoli 1-1
Una rete per tempo decide la sfida salvezza tra Virtus Entella e Ascoli: l’incontro del ‘Comunale’ si conclude 1-1. Emtrambe le squadre salgono a 41 punti ed agganciano l’Avellino. Marchigiani avanti al 16′ con Monachello che approfitta dell’errore di Iacobucci che si lascia sfuggire palla in uscita. I liguri di Aglietti non riescono a reagire creando pericoli e pareggiano i conti solo nella ripresa: al 48′ Icardi, lanciato da Gatto, pennella il cross per la testa di Petrovic che batte Agazzi per l’1-1. Dieci minuti dopo tegola sui padroni di casa, in dieci per il secondo giallo rimediato da Icardi per simulazione. Prova ad approfittarne la squadra di Cosmi sfortunata in occasione del palo colpito da Addae. E in pieno recupero, al 98′, il portiere Iacobucci salva sulla conclusione dalla distanza di Mogos evitando la beffa ai padroni di casa.
Foggia-Spezia 2-1
Il Foggia batte lo Spezia e conquista tre punti fondamentali per sperare ancora in un clamoroso aggancio ai playoff. I pugliesi si impongono 2-1 nella sfida dello ‘Zaccheria’. I padroni di casa passano in vantaggio al 28′ con Floriano che sfrutta il pallone servito da Agazzi e insacca a porta vuota. Ad inizio ripresa liguri sfortunati in occasione del colpo di testa di Granoche fermato dal palo, anche se all’attaccante viene segnalato fuorigioco. Il raddoppio del Foggia arriva all’82’, firmato da
Tonucci con una splendida semirovesciata su cross di Gerbo. Lo Spezia ha la forza di riaprire la gara pochi minuti dopo con l’incornata vincente di Marilungo che approfitta dell’ingenuità di Noppert (85′). Poco dopo il portiere di casa si riscatta salvando sullo stesso Granoche, e in pieno recupero Beretta sfiora il tris rossonero depositando sul palo a porta vuota.
Parma-Ternana Unicusano 2-0
Il Parma regola un’orgogliosa Ternana e ‘vede’ la Serie A. Archiviato il passo falso con la Pro Vercelli, la squadra di D’Aversa si impone 2-0 al ‘Tardini’ salendo a 66 punti. Secondo posto in solitaria per gli
emiliani, davvero vicini al traguardo della promozione, altro stato d’animo in casa degli umbri di De Canio che restano a quota 37 e fanalini di coda insieme alla Pro Vercelli. Il vantaggio è siglato al
19′ da Ceravolo, che raccoglie la respinta di Sala sul tiro di Barillà ed insacca. Al 39′ raddoppio dei padroni di casa, letali in contropiede: Ceravolo sforna l’assist per Di Gaudio che batte in diagonale Sala. Nella ripresa la Ternana potrebbe accorciare le distanze con Piovaccari, ma la rete viene annullata per presunto fallo su Frattali. Parma poi vicino al tris con Barillà, Iacoponi e nel finale con Insigne.
Pescara-Cesena 0-0
Poche emozioni e zero reti all’Adriatico’. L’incontro tra Pescara e Cesena non si schioda dallo 0-0. Nel primo tempo pericolosi gli abruzzesi con un colpo di testa di Fiamozzi deviato in angolo da
Fulignati. In una ripresa sostanzialmente equilibrata, ancora Pescara vicino al vantaggio con Perrotta. Finisce con la divisione della posta: le due squadre incassano un punto prezioso per restare lontane dalla zona pericolosa. Gli abruzzesi salgono a quota 46, Cesena a 43.
Pro Vercelli-Venezia 0-2
Il Venezia conferma il momento positivo e sbanca Vercelli. I lagunari di Filippo Inzaghi passano al ‘Piola’ (0-2) e conquistano la quarta vittoria consecutiva, salendo al quinto posto a quota 63 punti.
Sconfitta che inguaia ulteriormente i piemontesi, fanalini di coda con la Ternana con 37 punti. Partenza positiva per i padroni di casa, ma nel loro momento migliore è il Venezia a portarsi avanti al 32′ con Marsura, dopo uno scambio con Falzerano: la conclusione tocca il palo alla destra di Pigliacelli e si infila in rete. Il raddoppio arriva al 77′ ed è siglato da Stulac con un preciso diagonale da dentro l’area.
Nella foto La Prese l’esultanza di Di Gaudio dopo il secondo gol del Parma