Poker dell’Empoli al Parma, 4 a 0, che aspetta in testa il Frosinone impegnato domani con l’Ascoli. Ancora terzo il Palermo nonostante la terza sconfitta consecutiva, al Curi di Perugia finisce 1 a 0, vince invece il Cittadella a Cesena, sempre 1 a 0, e aggancia il Bari al quarto posto; sale poi il Venezia che fa 3 a 1 con l’Avellino e scavalca in classifica Cremonese e Parma. 1 a 1 dello Spezia, a Novara, tallonato dal Foggia che cala il tris contro il Carpi: 3 a 0. Due 0 a 0 nella giornata odierna: quelli fra Salernitana e Pro Vercelli e fra Virtus Entella e Pescara. 16 i gol in attesa dei due posticipi, quello tra gli uomini di Longo e Cosmi e tra Brescia e TernanaUnicusano.
Empoli-Parma 4-0
Un poker che vale il primato: è quello che l’Empoli rifila al Parma nella 26esima giornata della Serie B ConTe.it. Il 4-0 del Castellani consente alla compagine toscana di issarsi momentaneamente da sola al comando della classifica con 49 punti, mentre i ducali restano a 37 in piena bagarre per i playoff. Partita senza storia, fin dai primi minuti i padroni di casa hanno dominato il gioco anche se le due reti di Donnarumma nel primo tempo sono arrivate in contropiede. Ospiti in difficoltà con la palla tra i piedi e poco incisivi in avanti. Nella ripresa l’Empoli ha poi dilagato trovando il gol ancora con un diagonale vincente del capocannoniere del campionato Caputo. Sono 20 i gol per l’attaccante toscano. In pieno recupero ci pensa Maietta, ancora in contropiede, a firmare la rete del definitivo 4-0.
Cesena-Cittadella 0-1
Il Cittadella supera per 1-0 il Cesena e si conferma come quarta forza del campionato a pari merito con il Bari. Al Dino Manuzzi decisivo il gol di Kouame nel primo tempo, abile a ribadire in rete il pallone dopo il palo di Strizzolo, che ha premiato la superiorità degli ospiti. Veneti pericolosi anche con due pali colpiti da Strizzolo sempre nella prima frazione. I ragazzi di Castori hanno provato a cambiare passo in avvio di ripresa, soprattutto grazie all’ingresso di Jallow, ma senza riuscire a trovare il pareggo. In classifica i bianconeri roomagnoli, scavalcati dall’Entella, scivolano in piena zona playout.
Virtus Entella-Pescara 0-0
Entella e Pescara hanno pareggiato 0-0. Un punto che serve a poco per entrambe le squadre, che non riescono a dare continuità ai successi ottenuti nel turno precedente. In classifica piccolo passo avanti dell’Entella che risucchia il Cesena in zona playout, mentre la squadra di Zeman resta ancora fuori dalla bagarre palyoff. Partita tutto sommato piacevole, che ha vissuto sulle fiammate dei padroni di casa pericolosi in tre almeno quattro occasioni. Liguri anche sfortunati per’incrocio dei pali colpito da Aramu nel secondo tempo.
Foggia-Carpi 3-0
Il Foggia ha battuto con un secco 3-0 il Carpi. Un risultato importante per gli uomini di Stroppa, che si allontanano dalle zone pericolanti della classifica. Carpi che resta invece ai margini dei playoff, ma la strada è ancora lunga. Primo tempo dominato dal Foggia, che ha trovato il vantaggio dopo venti minuti con Mazzeo. Il raddoppio a tre minuti dal riposo con una sassata di Kragl dai trenta metri. Ritmi leggermente più blandi nella ripresa, anche se i rossoneri hanno continuato a macinare gioco trovando il terzo gol ancora con lo scatenato Kragl ancora con il suo micidiale sinistro dalla distanza. Per il centrocampista foggiano terzo gol in cinque partite.
Novara-Spezia 1-1
Novara e Spezia hanno pareggiato 1-1 Un risultato che serve a poco a entrambe le squadre: i liguri salgono a quota trentasei punti a ridosso della zona playoff mentre i piemontesi si portano a tre punti sopra la zona salvezza. Meglio i padroni di casa nel primo tempo, con il vantaggio firmato da Puscas su assist di Calderoni. Lo Spezia pur senza costruire molto è riuscito comunque a trovare il pareggio con un gol in mischia di Forte un quarto d’ora dopp. Nella ripresa il Novara ha cercato con maggior determinazione la vittoria, sfiorando in più occasioni la rete del vantaggio. Da segnalare una traversa di Sansone e un paio di interventi di Di Gennaro non complicati.
Perugia-Palermo 1-0
Il Perugia supera 1-0 il Palermo al Renato Curi. In virtù di questo successo gli umbri salgono a quota 34 punti e mettono nel mirino la zona playoff, distante solo 3 punti. Il Palermo invece perde terreno nei confronti dell’Empoli (vittorioso per 4-0 sul Parma), ora distante 6 punti. I ragazzi di Tedino sono sempre terzi -3 dal Frosinone, in attesa del match dei ciociari, ma devono iniziare a guardarsi le spalle da Bari e Cittadella. Partita giocata su ritmi blandi, in cui il Perugia ha crea più palle gol rispetto agli avversari. I padroni di casa hanno dovuto però aspettare solo i minuti finali per trovare il gol del vantaggio. Protagonista Di Carmine, bravo a sfruttare un assist di Cerri. In precedenza umbri pericolosi con una traversa colpita per una deviazione di Pomini su conclusione dello stesso Di Carmine.
Salernitana-Pro Vercelli 0-0
Salernitana e Pro Vercelli hanno pareggiato 0-0. Un risultato che consente ai campani di tenersi a distanza dalla zona retrocessione, in cui resta invece invischiata la compagine piemontese sempre terzultima. Meglio i padroni di casa nel primo tempo, più volte vicini al vantaggio in particolare con Bocalon. Nel secondo tempo ancora la Salernitana aumenta progressivamente la pressione offensiva. Gli sforzi della squadra di Colantuono non vengono però premiati anche a causa della sfortuna, come nell’occasione del palo di Rosina su punizione. Gli ospiti dopo qualche velleitario tentativo ad inizio ripresa, via via arretrano a difesa di un risultato pur sempre positivo.
Venezia-Avellino 3-1
Il Venezia cala il tris all’Avellino ed incassa tre punti importanti nella corsa playoff. I lagunari di Filippo Inzaghi si impongono 3-1 nella sfida del ‘Penzo’ conquistando la terza vittoria di fila tra le mura amiche. I padroni di casa dominano il primo tempo e sbloccano meritatamente il risultato al 34′ con il colpo di testa vincente di Litteri sugli sviluppi del corner di Stulac. Nella ripresa, con grande cinismo gli irpini di Novellino arrivano al pareggio con Asencio che sfrutta al meglio la verticalizzazione di Gavazzi battendo da pochi passi Audero (73′). Il Venezia si riporta in avanti con Domizzi, che insacca di tap-in dopo la traversa centrata da Andelkovic in deviazione sul piazzato di Stulac. Inzaghi protesta vivacemente e viene allontanato dall’arbitro. Nel recupero chiude i giochi il neoentrato Zigoni che insacca in girata su assist di Geijo fissando il risultato sul definitivo 3-1. I lagunari salgono a 39 punti salendo al sesto posto, l’Avellino resta fermo a 30, ad appena +2 dalla zona playout.
Nella foto la Presse Donnarumma esulta dopo il primo gol