Giornata storica per il Modena FC. E' stata inaugurata oggi la “Casa Gialloblù“, il convitto in Viale Monte Kosica che ospiterà i ragazzi del Settore Giovanile provenienti da fuori Modena, con un totale di 24 posti letto.
Uno stabile completamente rinnovato nell’impiantistica e nelle strutture, nel quale sono state ricavate le stanze per gli atleti e i relativi servizi, la cucina e un’ampia sala living per pranzi, cene, studio e momenti di svago.
Per l’occasione numerose le autorità presenti all’evento, fra cui il Presidente della Lega B Paolo Bedin che ha riconosciuto il valore del progetto e l'impegno della società: "Ho accolto con grande piacere l’invito del Presidente Rivetti e del Modena. La presenza della Lega B è doverosa perché oggi siamo qui a presentare un progetto che esula la parte tecnico-sportiva e va a toccare gli ambiti sociali e della progettualità.
Mi complimento con la proprietà perché investire in un convitto, così come sta facendo nel centro sportivo e nelle altre attività di marketing che il presidente ha anticipato, che riguardano la città, il territorio e la comunità, vuol dire avere una visione di medio-lungo termine e avere sensibilità verso non solo gli aspetti tecnici del nostro sistema, ma anche quelli sociali e valoriali.
Perché una squadra di calcio rappresenta un riferimento per il territorio anche dal punto di vista sociale, identitario e aggregativo”.
Il taglio del nastro è stato effettuato dal presidente Carlo Rivetti, al suo fianco l’assessore alla cultura, sport e politiche giovanili Andrea Bortolamasi, l’Assessore ai Lavori Pubblici Giulio Guerzoni, la Consigliera Regionale Emilia-Romagna e Presidente Commissione Sport della Regione Maria Costi e il Consigliere Regionale Emilia-Romagna ed ex Sindaco di Modena Giancarlo Muzzarelli.
Prima dell’ingresso e della visita degli spazi, Monsignor Giuliano Gazzetti ha impartito la benidizione dei locali. Fra le autorità erano presenti anche il Vicario del Questore di Modena Maurizio Ferraioli, il Primo Dirigente della Questura di Modena Michele Morra e la Presidente Panathlon Club Modena Maria Carafoli.
Terminata la visione delle aree gli invitati hanno brindato con il presidente Rivetti nella sala-giorno al piano superiore, incontrando anche una rappresentanza degli atleti canarini che nelle prossime ore inizieranno a vivere nella nuova casa gialloblù.