Frosinone-Cosenza 1-0
Vittoria di misura per il Frosinone, che batte il Cosenza allo Stirpe e conquista tre punti davvero preziosi. La prima parte di gara vede i padroni di casa provare ad imporre il proprio gioco, ma lo sviluppo proposto appare lento e macchinoso. I ragazzi di mister Bisoli si difendono infatti con ordine e riescono addirittura a creare le due occasioni più nitide, sempre grazie a Laura. Nella prima circostanza l’attaccante si vede respingere la battuta da un ottimo intervento di Minelli, che diventa ancora più protagonista al 40′ quando compie un vero e proprio miracolo sul sinistro a giro del francese, bravo con un’azione personale a saltare l’intera difesa canarina. In avvio di ripresa i giallazzurri scendono in campo con un piglio diverso e costringono i rossoblu ad una difesa ancora più attenta. Al 18′ la conclusione a botta sicura di Cicerelli, colpisce a pochi metri dalla porta il neo entrato Novakovich. Al 35′ è invece Charpentier a divorarsi di testa il vantaggio. Passa un solo minuto e Tribuzzi si conquista un calcio di rigore: dal dischetto si presenta ancora Charpentier che spiazza Vigorito e realizza il gol decisivo.
Lecce-Ascoli 3-1
Ci voleva solo la vittoria per ritornare ad essere primo in classifica. Il Lecce è riuscito a conquistarla sconfiggendo un Ascoli mai domo e che ha venduto cara la pelle fino all’ultimo istante di gara. Più interessante e ben giocato da tutte e due le squadre il primo tempo. Molto nervosa la ripresa, con l’Ascoli salito in cattedra dopo il 2-0 del Lecce che, credendo di aver vinto già la partita, ha rallentato il ritmo permettendo all’Ascoli prima di accorciare le distanze con il gol di Ricci e poi di sfiorare il pari con il palo colpito da Caligara a pochi minuti dalla fine ( esattamente al 41′). Mattatore dell’incontro il bomber Coda, autore di una splendida doppietta. La prima rete l’ha segnata (al 10′) con un colpo di tacco, dopo due parate consecutive di Leali su altrettanti tiri di Strefezza e dello stesso Coda. La seconda su rigore concesso (tra le proteste degli ascolani) al 49′ per un fallo di Baschiroto su Biorkengren. La rete dell’iniziale vantaggio, al 24′, era stata segnata da Rodriguez, tornato titolare dopo una lunga assenza.
Monza-Parma 1-1
Sono i cambi a salvare il Monza che dopo aver perso in casa le ultime due gare con Pisa e Lecce, pareggia nel finale contro il Parma. Locali che sin dalle prime battute mettono sotto assedio la difesa ospite. All’8′ Mota Carvalho smarcato da Pedro Pereira manca l’attimo per battere Buffon che si salva in angolo. Al 23′ è Carlos Augusto a graziare la formazione di Iachini. In campo si vede solo il Monza che attacca anche se poi non concretizza. Al 28′ veloce contropiede del Parma che va al tiro con Man, para Lamanna, la palla finisce a Vazquez che dal limite con un preciso pallonetto di gran classe, firma il 10° centro stagionale. Immediata la reazione dei ragazzi di Stroppa che conquistano angoli a grappoli, dieci al riposo, ma nulla più. Al 50′ Molina si ritrova solo davanti alla porta ma non riesce a concludere. Monza nervoso e anche impreciso. Il Parma controlla agevolmente. Al 58′ Parma vicino al raddoppio con Vazquez che dai 20 metri fa partire un destro che Lamanna manda in angolo. Al 21′ gran giocata di Mota Carvalho, strepitoso Buffon nel negargli il gol. Buffon che nulla può all’88’ sul tiro al volo di Gytkjaer servito da un gran traversone di Ciurria.
Pisa-Cosenza 3-2
Il Pisa torna alla vittoria battendo 3-2 il Crotone. I nerazzurri soffrono nella ripresa ma trovano la prima vittoria all’Arena nel 2022 e tornano ad avvicinarsi alle prime posizioni. La prima chance è del Crotone al 20′ con Maric che sciupa di testa su cross di Marras. Passata la paura il Pisa passa in vantaggio poco dopo con Puscas che salta Festa e appoggia in rete su bell’assist di Benali. Lo stesso Puscas sfiora il raddoppio al 30′ che è solo rinviato di pochi minuti. Al 38′ Mastinu serve con il tacco Benali, l’ex di turno chiude un triangolo con Torregrossa e mette in rete di sinistra. Nel Crotone Marras non si arrende e impegna Nicolas alla respinta di piede. E’ solo un timido sussulto degli ospiti perché al 45′ Torregrossa segna il suo primo gol su azione in nerazzurro, riprendendo una corta respinta di Festa su tiro cross di Beruatto. Il Crotone non molla e nella ripresa la riapre. Al 15′ va in gol su punizione il nuovo entrato Mogos che non dà scampo a Nicolas. Il Pisa perde brillantezza e gli ospiti si fanno più pericolosi e vanno ancora in gol al 24′ con Cuomo che risolve di sinistro una mischia in area sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Nel finale il Pisa rischia di farsi raggiungere soffrendo su qualche corner ma alla fine resiste e porta a casa tre punti d’oro.
Reggina-L.R.Vicenza 3-1
Al Granillo la Reggina vince sul Vicenza per 3-1. A segno Galabinov su rigore, Menez, Cortinovis e Padella. Equilibrata la prima mezz’ora di gara, poche occasioni per parte. La Reggina sblocca il risultato al 36′ trasformando in gol un rigore fischiato per fallo di mano di Brosco: calcia dal dischetto Galabinov che va in rete piazzando il pallone con precisione all’angolo destro. Pochi minuti dopo gli amaranto raddoppiano. Al 42′, infatti, Menez, con una gran giocata, circondato in area dalla difesa vicentina, riesce a trovare uno spiraglio, calcia col destro e segna la rete del 2-0. La distanza si allunga ancora al 2′ della ripresa, quando Contini non riesce a bloccare il pallone e Cortinovis, sulla respinta, segna in pallonetto il terzo gol per gli amaranto. Al 35′ il Vicenza accorcia con una rete di Padella che segna da due passi. Alla fine i tre punti vanno comunque alla Reggina.
Spal-Cittadella 0-0
Finisce con un pareggio che accontenta entrambe le squadre tra Spal e Cittadella. Dopo sei stagioni trascorse sulla panchina del Cittadella mister Venturato affronta la sua ex squadra allenata da Gorini suo secondo quando allenava la compagine patavina. Entrambi gli allenatori hanno attuato un notevole turn-over cambiando ben sette elementi rispetto all’ ultima gara. Buona partenza della Spal ma e’ il Cittadella rendersi pericolo al 4′ quando una punizione calciata d Baldini e deviata dalla barriera costringe il portiere Alfonso ad un intervento in extremis evitando la capitolazione. La Spal ci prova soprattutto con Viviani che non ha fortuna in un paio di conclusioni, poi la partita ristagna prevalentemente a centrocampo. Nella ripresa la Spal ha due ghiotte opportunita’ per passare in vantaggio ma all’ 11′ Pinato da ottima posizione calcia alto e al 33′ con un colpo di testa di Da Riva da sottomisura sul quale e’ bravo Kastrati a respingere di piede. Poi piu’ nulla fono alla fine con la Spal che attacca in maniera sterile e il Cittadella che si difende con ordine.
Nella foto La Presse Rodriguez tornato al gol