Uno dei punti di forza del Perugia che sotto la gestione di Fabrizio Castori sta risalendo la classifica di Serie BKT è l’attaccante classe 2001 Giuseppe Di Serio.
Il giovane calciatore italiano è l’uomo copertina del Grifo che, con personalità e sfacciataggine, ha saputo imporsi per 2-0 al “San Nicola” di Bari lanciando un messaggio fortissimo al campionato intero. La sua doppietta è un manifesto di bellezza ed essenzialità, tanto importante quanto simbolica. Gli sono infatti bastati 26 minuti da subentrato per sradicare la difesa biancorossa e realizzare l’impresa.
Un segnale inequivocabile di un ragazzo che nonostante i 21 anni ha già alle spalle tantissima gavetta e adesso sogna di spiccare il volo.
Una doppietta di Giuseppe Di Serio vale una vittoria importantissima dell'@ACPerugiaCalcio sul @sscalciobari 🙌 #SerieBKTpic.twitter.com/KvvsLuitmJ
— Lega B (@Lega_B) February 1, 2023
Cresciuto nelle giovanili del Benevento, è con la Strega che ha mosso tutti i primi passi nel calcio professionistico. In lui ha sempre creduto molto Filippo Inzaghi, con cui ha debuttato e segnato la prima rete in cadetteria e calpestato per la prima volta i prati della Serie A. Confermato in rosa anche nella scorsa stagione di Serie BKT, ha patito la concorrenza in un reparto dall’elevatissimo valore. Nonostante ciò, nei soli 117 minuti disputati ha messo a referto 2 marcature, confermando una delle sue migliori doti. Quella di incidere in partita anche, se non soprattutto, da subentrato.
Con l’approdo nel Sannio anche di Francesco Forte, il calciatore da gennaio a maggio ha militato nel Pordenone. Pur non avendo velleità di permanenza in categoria, spesso la squadra neroverde ha espresso un calcio assai gradevole. Un mister esperto e abituato a lavorare coi giovani come Bruno Tedino ha saputo sgrezzarlo ulteriormente e migliorarlo nel gioco in campo aperto.
Questo fondamentale si sta rivelando assai importante nelle dinamiche di gioco del Perugia, che in estate lo ha acquistato a titolo definitivo. Castori spesso e volentieri sfrutta la sua freschezza non soltanto negli ultimi 16 metri, ma anche all’esterno dell’area di rigore. Questo a volte lo limita in zona gol se parte dal primo minuto, ma gli permette di sprigionare tutta la propria foga calcistica da subentrato.
Forse Di Serio non è ancora un titolarissimo della compagine umbra (anche perché un certo Samuel Di Carmine è comunque difficile da scalzare), ma è una delle pedine più preziose a disposizione dell’allenatore. Già 5 reti segnate (4 in campionato e 1 in Coppa Italia), nonostante un minutaggio limitato, dimostrano un feeling con la porta da calciatore di livello assoluto. Dalla sua continuità nell’arco dei 90 minuti dipenderanno probabilmente le prospettive di carriera, ma per l’obiettivo salvezza del Grifo l’attaccante è già importantissimo.
Con lo spirito, la ferocia e la classe mostrata a Bari, il traguardo è tutt’altro che irraggiungibile. Di Serio e il Perugia si stanno migliorando a vicenda, confermando la bontà dell’investimento compiuto in estate.