Nell'ultimo test prima dell'Europeo di giugno, l'Italia Under 21 batte 3-1 i pari età dell'Ucraina e dà continuità alla vittoria sulla Serbia di venerdì. A Reggio Calabria sono le reti di Lovato e Colombo (doppietta) a decidere un match in cui gli azzurrini hanno sfruttato solo in parte il gran numero di occasioni concesse dagli avversari. La prima chance nasce proprio da una sbavatura del portiere Neshcheret che combina un pasticcio palla al piede, ma Cancellieri e Colombo non ne approfittano. Il protagonista del primo tempo è Nicolò Fagioli. È suo l'assist per il gol del vantaggio al 19': calcio di punizione dalla destra in area e colpo di testa vincente di Lovato. Ed è sempre il centrocampista della Juventus, esploso in B con la Cremonese, a sfiorare più volte il raddoppio. Tra il 38' e il 39' Fagioli spaventa tre volte Neshcheret: prima con una punizione dal limite di poco fuori, poi con un tiro dalla distanza deviato in corner e, infine, da posizione defilata con una conclusione da calcio da fermo che si stampa sul primo palo. Al 46' altra chance per il 2-0, ma con interpreti diversi: Udogie sfonda sulla sinistra e accomoda un pallone per Cancellieri che fallisce un rigore in movimento col mancino. L'attaccante laziale però è in partita e al 54', lanciato a campo aperto, costringe Neshcheret agli straordinari per deviare un tiro che scheggia la traversa. A sorpresa però al 68' arriva il pareggio dell'Ucraina. Kashchuk vince un paio di rimpalli dal limite e sorprende Turati con un tiro non irresistibile. L'1-1 dura due minuti: Colombo prima impegna Neshcheret e poi ribadisce in rete dopo la traversa del neo entrato Oristanio a botta sicura.
Al 37' c'è il bis dell'attaccante del Lecce. Oristanio allunga sulla fascia e crossa, Colombo in area di testa non perdona e firma il definitivo 3-1.
Under 20 - Intanto nel pomeriggio l'attaccante del Cittadella Ambrosino ha regalato all'Under 20 l'1 a 1 contro la Germania a conclusione del Torneo Otto Nazioni. Le reti nella ripresa: al quarto d'ora di gioco Sieb sfrutta al meglio una bella ripartenza del neoentrato Scherhant e con un sinistro potente e di prima intenzione regala ai suoi il vantaggio. La reazione degli Azzurrini non si fa attendere e dopo cinque minuti produce di già il pareggio: Fazzini recupera un pallone al limite dell'area tedesca e serve Nasti, che a sua volta libera davanti al portiere avversario Ambrosino. Il numero nove dell'Italia è freddo e con un preciso rasoterra batte Noll per l'1-1. Per gli Azzurrini si tratta del secondo segno 'X' consecutivo, che fa seguito al 2-2 ottenuto in terra norvegese mercoledì scorso, e che fa chiudere agli Azzurrini la competizione con tre vittorie, due pareggi e una sola sconfitta.