All’esordio in Serie BKT dal primo minuto, Emile Mehdi Dorval non ha accusato il colpo e nel roboante 6-2 del Bari contro il Brescia ha dimostrato tutte le sue qualità dinanzi ai nuovi tifosi.
Un assist per Cheddira ed il suo zampino anche nella rete di Bellomo: una partita da sogno a livello individuale e collettivo che il difensore sicuramente non dimenticherà mai.
Il terzino nato a Parigi nel 2001 inizia la sua carriera tra le fila dei settori giovanili di Amiens ed Aubervillers. L’arrivo in Italia è datato 2021. Il Fasano, club pugliese militante in Serie D, si accorge delle sue qualità, tesserandolo nella sessione invernale per poi valorizzarlo in campo in quasi tutte le gare sino alla fine del campionato.
L’impatto col primo campionato dilettantistico è incredibile e su di lui piomba l’Audace Cerignola che, nella sessione estiva di calciomercato lo porta alla propria corte. La squadra foggiana, corazzata in quel momento militante in Serie D ma con grandi ambizioni, centra la promozione in Lega Pro e nella stagione 2021-2022, quella in cui Dorval colleziona addirittura 41 presenze, rendendosi protagonista assoluto di questo storico risultato.
Il franco-algerino è in vetrina e date le sue qualità club di Serie BKT e Lega Pro iniziano a sondare il terreno. A spuntarla è il Bari, terza tappa pugliese del percorso del calciatore.
Come Gioca Mehdi Dorval
Le caratteristiche di Dorval lo rendono un calciatore molto interessante.
Ambidestro, tecnico e rapido, il francese inizia la sua carriera da esterno alto a sinistra per poi indietreggiare man mano sino alla sua posizione naturale: quella di terzino. Il dilemma, per addetti ai lavori ed allenatori, è tra i più piacevoli: meglio a destra o a sinistra? A rispondere e a mettere le cose in chiaro ci ha pensato lo stesso calciatore in conferenza stampa in seguito al successo sul Brescia.
"Giocare a destra e sinistra per me è lo stesso. Preferisco giocare a sinistra per dribblare, ma la fase difensiva riesco a farla meglio a destra".
Una duttilità tecnica e tattica che ha fatto vincere a Dorval il ballottaggio a tre sulla fascia destra per rimpiazzare lo squalificato Pucino. Il suo esordio dal primo minuto in una sfida come quella con il Brescia, infatti, è atto di coraggio e consapevolezza dei mezzi del ragazzo da parte di un ottimo Michele Mignani che, già dopo 45 minuti della gara del San Nicola, poteva ritenersi soddisfatto della scelta fatta.
Fornitore seriale di assist (la scorsa stagione in Serie D sono stati ben 8), Dorval non ha pagato minimamente il doppio salto ricominciando così come aveva terminato: spingendo sulla fascia e fornendo assist. Nessun timore ed emozione nonostante il teatro d’esordio, il San Nicola, che spesso fa tremare le gambe ad avversari e non solo.
Il suo percorso di crescita, che procede spedito e che col salto diretto in Serie BKT ha bruciato una tappa, proseguirà in una piazza calda ed esigente come quella del Bari, club che ha iniziato il campionato performando oltre le aspettative. L’ambientamento in un nuovo paese, ad un anno e mezzo dal suo arrivo in Puglia, è ora facilitato dalla presenza dei francesi Gigliotti e Scheidler in rosa.
Dorval, amante del mare e col sogno di approdare in Serie A, può dunque godersi il suo momento in una città che vive di calcio e che fa della passione per la propria squadra un aspetto fondamentale della propria vita.