Buona parte di merito del ritorno in Serie BKT del Modena va dato al condottiero dei Canarini nell’ultima stagione: Attilio Tesser.
Specialista assoluto in promozioni, l’allenatore di Montebelluna ha fatto registrare la terza vittoria negli ultimi tre campionati in cui ha allenato in Serie C: una media scientifica che fa di Tesser una delle migliori garanzie in fase di allestimento di un progetto tecnico.
La carriera di Attilio Tesser
Limitare le valutazioni sul mister del Modena ai suoi ultimi successi, però, non renderebbe onore al percorso che ha portato l’allenatore sino allo status attuale. La carriera di Attilio Tesser in panchina parte 30 anni fa quando il Sevegliano gli dà fiducia nell’allora Campionato Nazionale Dilettanti. Dopo aver contribuito alla crescita dei settori giovanili di Udinese e Venezia, è il modello lungimirante del Südtirol a dargli fiducia in Serie C2 con un nuovo incarico da allenatore di prima squadra. Per Tesser, dopo un biennio a Bolzano, parte una scalata che lo porta nel 2005 e nel 2006 ad assaggiare la Serie A a Cagliari e ad Ascoli.
È nella stagione 2009-2010, però, che la storia di Tesser spicca il volo definitivamente. Il Mister riporta il Novara in Serie BKT 33 anni dopo l’ultima volta e l’anno successivo un campionato tranquillo si trasforma in un’impresa leggendaria. Gli Azzurri guidati da Tesser vestono i panni di un ciclista con caratteristiche di passista-scalatore e, avanzando col proprio passo e resistendo agli imprevisti che presenta la situazione inaspettata, riescono a vincere i playoff nella doppia finale col Padova dopo che in semifinale l’incredibile gol di Rigoni contro la Reggina aveva regalato il passaggio del turno al 90’.
Dopo 63 anni, una società gloriosa come il Novara è in Serie A e l’impresa confezionata da Tesser e i suoi ragazzi è quella di una squadra che a inizio stagione era data da tutti come una contendente per lottare per la salvezza.
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Dopo diverse stagioni in Serie B con lo stesso Novara, le esperienze con Ternana e Avellino, tracciano l’inizio una nuova fase di carriera per Tesser.
Il Mister, tra i più apprezzati in Italia, si rende protagonista della tripletta di promozioni succitata assumendo i panni del di condottiero di club che hanno l’ambizione di salire in Serie B. La prima squadra ad usufruire di questi “superpoteri” è la Cremonese che nel 2016-2017 vince il campionato dopo l’arrivo a pari punti con l’Alessandria. I grigiorossi ottengono la promozione dopo 11 tentativi, un dato che avvalora ancor di più la vittoria di Mister Tesser.
Nel 2018-2019 è il Pordenone della Famiglia Lovisa a chiamare in panchina l’uomo della storia che contribuisce a dare il via alla fase storica più importante dei Ramarri: i neroverdi approdano per la prima volta in Serie B vincendo il campionato (il terzo di Serie C per Tesser) e nell’anno successivo si rendono protagonisti in Serie BKT di una cavalcata sensazionale. I ragazzi terribili di Tesser si piazzano al 4° posto alla prima esperienza in assoluto nel campionato degli italiani, con il sogno clamoroso chiamato Serie A stoppato solo in semifinale playoff dal Frosinone.
La promozione col Modena è storia nota: il campionato vinto in Emilia Romagna (il quarto in Serie C) è solo l’ultima impresa di un allenatore che fa della preparazione tattica e della signorilità fuori il suo biglietto da visita. In carriera si è reso protagonista di vittorie impronosticabili e quasi irraggiungibili che gli hanno permesso di raggiungere il meritatissimo appellativo di “Maestroin promozioni”: 4 campionati vinti in Serie C (di cui 3 di fila) ed uno storico risultato dalla Serie B alla Serie A che annovera Mister Attilio Tesser tra gli allenatori più impattanti nell’arte antica “del salto di categoria”.