Cinque partite giocate in questa stagione, due gol e un assist. Non è l’identikit realizzativo di un attaccante, ma quello di Antonio Pergreffi, difensore del Modena che nel corso del match contro il Como avrà certamente vissuto emozioni idilliache già alla prima marcatura, figuriamoci alla seconda, perché chiunque abbia giocato anche solo una partita di calcio conosce quanto sia appagante e inaspettato il gol dalla retroguardia.
La Serie BKT come grande opportunità
È la Lega Pro ad aver rappresentato quasi tutta la carriera di Pergreffi, calciatore che a 34 anni si è dimostrato pronto ad affrontare la cadetteria, abbinando l’esperienza maturata sui campi di terza serie alla fascia da capitano che ora ne avvolge il braccio.
Un cammino, quello di Pergreffi con il Modena, che rende omaggio all’onore del sacrificio e della resilienza, e ha regalato più di un sorriso soddisfatto al classe ’88 dato che la chiamata in gialloblù è arrivata da svincolato. Era il maggio 2020, l’avventura di Pergreffi con il Piacenza era appena terminata e la ricerca di nuovi stimoli si è palesata nei colori, giallo accesso e blu elegante, del Modena.
La valenza di alcuni calciatori in una rosa sta anche nello status che acquisito fuori dal campo, e nel caso di Pergreffi i panni da indossare sono quelli del leader senza il quale i Canarini hanno letteralmente arrancato.
Dopo il KO della prima giornata sul campo del Frosinone, dove Pergreffi era presente, nei cinque turni successivi, dove il difensore non ha giocato per problemi fisici (oltre alla panchina al rientro), la casella delle vittorie non è mai stata contrassegnata per il Modena.
AL suo ritorno a pieno regime sono susseguiti tre successi consecutivi, otto gol fatti (di cui due proprio di Pergreffi), e solo tre subiti.
La squadra prima di tutto
Inserito nella nostra Top 11 per omaggiare i migliori del nono turno di Serie BKT, Pergreffi ha lasciato scivolare gli elogi utilizzati per raccontare la sua prestazione per concentrare l’attenzione sui meriti della squadra: “Sono veramente felice che i miei gol siano serviti alla squadra per portare a casa la vittoria. Complimenti a tutti i miei compagni. I momenti di difficoltà possono capitare nel corso di un campionato, abbiamo cambiato marcia dopo la trasferta di Genova però non dobbiamo accontentarci. Vietato mollare, la strada è ancora lunga”.
Antonio Pergreffi, in parole molto semplici, è il leader morale di un gruppo che ha ben chiaro l’obiettivo di fine stagione.