Non c’è un momento adatto alla pausa in questo turbinio di emozioni che il campionato degli italiani è in grado di generare. Giovani di prospettiva che vengono valorizzati nel campionato, grandi piazze e campioni già formati che vengono ad arricchire il valore e l’attenzione verso il campionato.
Il campionato degli italiani per eccellenza diventa uno spettacolo piacevole per tutti gli appassionati.
Dieci squadre su venti hanno finora segnato più di quindici gol e, ribaltando il dato, nessuna ne ha subiti meno di dieci: certificazioni degli intenti dei club cadetti, che spingono per vincere e non arretrano per speculare. Il divertimento è generato dalle proposte tattiche e dal livello tecnico di interpreti che non temono, bensì osano.
Uno dei primi riferimenti per avallare tutto ciò risiede nella classifica marcatori, che vede un giocatore comandare a quota nove e tanti inseguire. Al comando Walid Cheddira che è riuscito grazie alla prestazioni in Serie BKT una convocazione ai prossimi Mondiali.
Tifosi de "La Bari" è il momento di fare aperitivo con tutti i gol dello scorso mese dell'MVP di settembre: Walid "Walino" Cheddira🏆⚽️#SerieBKTpic.twitter.com/zZLrVu8WZp
— Lega B (@Lega_B) October 14, 2022
L’attaccante del Bari è stato a tratti dominante in questa prima fetta di campionato, dove ha disorientato i difensori con i propri movimenti e azzannato gli spazi con proverbiali attacchi della profondità, oltre ad aver deliziato per la cifra tecnica di determinate scelte.
Una classifica marcatori con diversi inseguitori
Dopo l’MVP di settembre “Walino” Cheddira, il folto raggruppamento di calciatori capaci di esultare in 4-5 occasioni racconta ulteriormente di un torneo in cui, effettivamente, segnano (quasi) tutti: l’esperienza di Coda passeggia con la freschezza di Giovanni Fabbian, mentre la gavetta di Odogwu non vale certamente meno della voglia di rivalsa di Brunori, tornato in Serie BKT per dimenticare il grigiore delle parentesi con Pescara e Virtus Entella.
C’è tanta, tantissima Italia nella graduatoria dei marcatori, anche in questo caso prova del lavoro da parte di management e tutti gli addetti ai lavori per la custodia e il miglioramento del prodotto Serie B.
Un’attenzione al made in Italy premiata dai gol e dal talento delle nuove leve tricolori, che partita dopo partita hanno metaforicamente urlato la propria presenza nel calcio che conta: Salvatore Elia dona quantità e qualità al Palermo, ed è per questo che bisogna augurargli un ritorno al top della forma dopo l’infortunio. Matteo Rover lavora per lo status di bandiera del Südtirol e, a chiudere il terzetto delle novità a quota tre gol, Luca Moro non sta tradendo le aspettative in quel di Frosinone.
Un altro dettaglio interessante è il numero di gol dei difensori. Il centrale dell’Ascoli Eric Botteghin è già a quota 3 centri, mentre molti suoi colleghi ne hanno già segnati almeno due, come nel caso di Giovanni Zaro, Niccolò Pierozzi, Enrico Del Prato, Riccardo Gagliolo e Antonio Pergreffi.
Una Serie BKT, dunque, capace di conciliare la salvaguardia del patrimonio offerto dal territorio con il necessario respiro internazionale che l’epoca contemporanea richiede: il campionato degli italiani e, in egual misura, dei talentuosi di ogni landa.
Un torneo in cui il CT della Nazionale italiana promette di seguire gli avvenimenti e i tecnici delle Nazionali in giro per il mondo scelgono componenti per volare verso il sogno Mondiale. Tanti segnano, tutti sognano: è questa la magia della cadetteria.