Frosinone-Carrarese 0-1
Sotto una pioggia battente, la Carrarese espugna lo Stirpe al termine di una gara ottimamente interpretata dai ragazzi di mister Calabro. Prima frazione caratterizzata da ritmi non elevatissimi, con i padroni di casa abili a gestire il pallino del gioco senza riuscire però mai a rendersi pericolosi.
Le occasioni infatti sono tutte di marca toscana. Al 15' dopo una bella azione personale, Giovane vede respingersi la sua battuta dal limite da Cerofolini. Passano soli 2' e Finotto solo in area spreca una buona possibilità. Nel finale di tempo è invece Zanon da ottima posizione a calciare alto, sprecando così una buonissima azione sulla corsia di sinistra dello stesso Finotto. In avvio di ripresa i canarini provano ad alzare il ritmo ed al 14' conquistano un calcio di rigore grazie ad una ingenuità di Illanes che trattiene Ambrosino. Sul dischetto si presenta Partipilo che si lascia però ipnotizzare da Bleve. Passano pochi minuti e gli ospiti trovano il vantaggio: Giovane dopo una bella giocata, trova Ciccone solo sul secondo palo che al volo di sinistro non lascia scampo a Cerofolini. Nel finale è Marchizza a sfiorare il pari ma la sua battuta termina sul palo a portiere battuto.
Pisa-Cesena 3-1
Il Pisa batte con merito il Cesena per 3-1 e resta primo in classifica da solo andando a 19 punti. Dopo una chance per parte il Pisa passa al 23' al termine di una bella azione corale: tacco di Moreo a centrocampo per Arena, l'attaccante regala un assist al bacio per Lind che non può sbagliare davanti a Pisseri. Per il danese è il primo gol in Italia. Il vantaggio mette le ali al Pisa che sfiora il raddoppio ancora con Lind e poi con Piccinini. Il secondo gol arriva dopo una mischia in area risolta dal difensore Canestrelli. dopo un altro tiro di Lind respinto da Pisseri. Per Canestrelli è il secondo gol in campionato. Nella ripresa Touré, servito da Canestrelli fa tris complice una deviazione di Donnarumma sul suo tiro cross. Nel finale il Pisa rallenta un attimo e il Cesena accorcia con Prestia. Il successo dei nerazzurri però non viene mai messo in discussione.
Sassuolo-Cittadella 6-1
Il tifone Sassuolo si abbatte sul malcapitato Cittadella (terzo ko di fila), che regge per 55' e poi crolla sotto i colpi dei neroverdi ora terzi dopo la terza vittoria nelle ultime 4 gare. La gara si sblocca al 4' con l'errore di Maniero che sbaglia il controllo sul retropassaggio e si fa rubar palla da Mulattieri al limite. Il pari è una prodezza balistica di Vita con un bolide nel sette dai 25 metri, poi prima del riposo Laurienté segna il 2-1 ma dopo lungo consulto il Var richiama Peri che annulla per un fallo di Ghion su Masciangelo. Nella ripresa non c'è gara: Volpato fa 2-1 in tap dopo la parata di Maniero su Thorstevedt, che poco dopo fa tris su rigore (mano di Angeli), poi Pierini su assist di Laurienté fa poker, quindi altro rigore (fallo di Branca su Toljan) realizzato da Laurienté e nel finale Berardi (al rientro dopo 7 mesi) fornisce la palla del 6-1 sempre a Laurienté.
Spezia-Reggiana 1-0
I bianchi battono la Reggiana al Picco e confermano la seconda posizione in classifica. Squadre rivoluzionate dai rispettivi tecnici, Spezia in campo con un 3-4-1-2, risponde la Reggiana con il 3-5-2. Sin dall'avvio sono i padroni di casa a comandare le operazioni, anche se occasioni nitidissime non ce ne sono. Ci prova Francesco Pio Esposito su punizione, ma la palla si perde di poco alta. Il vantaggio però arriva, ancora sugli sviluppi di un piazzato, con Vignali che calcia a rete, il portiere respinge, Colak appoggia al centro per Esposito che appoggia in rete. Nel secondo tempo gli ospiti provano a reagire, lo Spezia si difende bene e ci prova in contropiede andando vicino al gol con Francesco Pio Esposito.
L'occasione del pari la Reggiana ce l'ha però con Vido che colpisce il palo sull'uscita del portiere, poi è Wisniewski a salvare la propri porta con un colpo di testa. Nel finale lo Spezia regge bene e si porta a casa la preziosa vittoria.
