Sarà la sfida del Cino e Lillo Del Duca tra l’Ascoli di Fabrizio Castori e la Cremonese di Giovanni Stroppa ad aprire, nell’anticipo del venerdì, la sesta giornata del girone di ritorno della Serie BKT 2023-2024. Una sfida che trova due squadre ai lati opposti della classifica.
I padroni di casa, infatti, sono al 17° posto in piena bagarre per evitare la retrocessione diretta, mentre gli ospiti veleggiano altissimi al 2° posto, in compagnia del Como e alle spalle solo della capolista Parma.
A questi elementi se ne aggiunge un ulteriore e di grande rilevanza ovvero il fatto che l’Ascoli ha vinto solo un match casalingo da inizio ottobre ad oggi. La Cremonese, dal canto suo, ha invece una media di 2,09 punti in trasferta in questa Serie BKT: 23 in 11 partite. Frutto di 7 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte: la più alta nel torneo cadetto in corso.
Ma al netto di questi dati, che partita sarà quella del Del Duca? Partiamo da una certezza, tra squalifiche e infortuni diversi protagonisti decisivi saranno assenti.
L’Ascoli deve fare a meno degli infortunati Bogdan, Kraja e Tavcar, deve valutare la condizioni del bomber Pedro Mendes, più quelle di Gagliolo e Nestorovski e, soprattutto, perde Valzania. Il centrocampista, arrivato a gennaio proprio dalla Cremonese, sarà costretto ad un turno di stop dall’espulsione rimediata nel match contro il Catanzaro. La Cremonese, invece, dovrà fare a meno per squalifica del colpo del mercato invernale Dennis Johnsen e di Zan Majer. Oltre agli assenti di lungo corso ovvero Buonaiuto, Sarr e l’ex Ascoli Michele Collocolo.
Posta questa condizione non è difficile immaginare, tanto da parte di Castori quanto da parte di Stroppa, la conferma dei moduli e della tattica ormai assimilata. Ovviamente con attori diversi dai match precedenti.
Moduli che essenzialmente sono a specchio perché basati su una difesa a tre in linea, sul grande sviluppo del gioco in verticale, soprattutto sugli esterni e combattimenti, corpo a corpo, per il dominio del centrocampo.
Qualche numero su Ascoli – Cremonese
Alcuni numeri e alcune curiosità in chiusura. Quella di venerdì 16 febbraio sarà la sfida numero 14 in cadetteria, ad Ascoli, tra i bianconeri e i grigiorossi. Il bilancio è in favore dei marchigiani con 5 vittorie, 3 successi per la Cremonese e 5 i pareggi.
La prima sfida in assoluto tra i due club risale al Girone 5 della Coppa Italia 1977-1978 quando l’Ascoli di Renna (la squadra dei record) e la Cremonese di Angeleri chiusero sullo 0-0. L’ultima sfida è quella dello scorso 23 settembre quando allo Zini finì 2-2 con doppietta di Coda per i grigiorossi e reti di Manzari e Rodriguez per i bianconeri. Rodriguez a Coda che hanno nei rispettivi avversari il bersaglio preferito.
Per il giovanissimo attaccante spagnolo due gol in due presenze contro la Cremonese in Serie BKT in 94 minuti in campo. Per Massimo Coda, il capocannoniere del torneo in corso in coppia con Casiraghi, già sette gol in cadetteria contro l’Ascoli. Contro nessuna squadra vanta più reti all’attivo in categoria.
Da segnalare, infine, che la sfida tra Ascoli e Cremonese è anche una sorta di Derby del Congo. Nelle squadre, infatti, sono presenti due protagonisti della recente Coppa d’Africa giocata con la nazionale della Repubblica Democratica del Congo,
Si tratta di Pickel per la Cremonese e di Bayeye nell’Ascoli. La loro nazionale nel torneo continentale è giunta quarta perdendo la finale per la medaglia di bronzo contro il Sudafrica ai rigori.
Adesso la parola passa al campo. Calcio d’inizio alle ore 20.30 allo stadio Cino e Lillo Del Duca di Ascoli. In tv su Sky Sport, NOW TV e DAZN.