La 3agiornata di ritorno della Serie BKT 2023-2024 si apre con un match che promette gol, e mette sul campo ambizioni di alta classifica. L’anticipo del venerdì accende i riflettori dello Stadio Nicola Ceravolo per la sfida tra Catanzaro e Palermo.
Da un lato, ci sono i padroni di casa tornati in cadetteria a diciassette anni di distanza dell’ultima apparizione. Una squadra apprezzata da molti e che non ha perso la propria identità nonostante il cambio di categoria. Il Catanzaro è partito fortissimo attestandosi nei quartieri alti della classifica fin da subito. Al momento le Aquile giallorosse sono al settimo posto con 33 punti frutto di 10 vittorie, 3 pareggi e 8 sconfitte.
Un gradino più su troviamo il Palermo, che di punti ne ha fatti 35 frutto di un ruolino identico, in termini di vittorie, ma con più pareggi (5) e meno sconfitte (6).
Catanzaro e Palermo si affrontano nel campionato degli italiani per la 32° volta con un bilancio di nove vittorie dei calabresi, dieci dei siciliani e 12 pareggi. La sfida di andata giocata a dicembre al Barbera è invece terminata 1-2 con reti di Iemmello, Biasci e Stulac.
La prima sfida in assoluto, invece, risale alla seconda giornata del campionato di Serie B 1946-1947: quella volta furono i siciliani a spuntarla vincendo di misura grazie ad un solo goal.
Ma che sfida sarà quella del Nicola Ceravolo, e come ci arrivano le squadre allenate da Vivarini e Corini?
Si parte analizzando i padroni di casa che sono in serie negativa avendo perso quattro delle ultime cinque partite. I 3 punti sono arrivati solo nella partita pazza con il Lecco del 12 gennaio. Da rilevare, inoltre, che la squadra calabrese non pareggia da 14 incontri. Si tratta della striscia più lunga di gare di fila senza il segno X tra le squadre presenti nella Serie BKT 2023-2024.
Gli ospiti, dal canto loro, non vincono in trasferta da cinque partite con un record di 3 pareggi e 2 vittorie.
Una situazione che probabilmente spingerà tecnici e giocatori ad un approccio gara più cauto, con diverse fasi di studio in cui capire come prendere le redini di centrocampo e fasce, due zone nevralgiche per il modo di giocare dei due club in questo momento.
Nel primo caso sarà di grande interesse la sfida tra Verna e Pontisso da una parte, e il pacchetto di scelte composto da Henderson, Ranocchia, Gomes e Segre, dall’altra. Una sfida fatta di duelli individuali per interrompere le linee di passaggio avversarie, per recuperare la sfera renderla giocabile ai reparti offensivi.
Il discorso poi si sposta sulle catene laterali, e si fa molti interessante perché tra le file del Catanzaro c’è un vero fattore e si chiama Jari Vandeputte. Uno dei tre giocatori nella stagione in corso, tra Serie A e Serie BKT, ad aver segnato più di cinque goal e fornito più di cinque assist (6 goal e 7 assist per lui), al pari di Olivier Giroud del Milan (10 goal e 7 assist) e Marcus Thuram dell’Inter (8 Gol e 7 assist).
Dati ai quali si aggiunge il fatto che l’esterno d’attacco belga ha preso parte ad almeno una marcatura in ognuna delle ultime tre sfide interne del Catanzaro. Un protagonista annunciato al quale si appoggerà Vivarini per sostanziare la propria trama offensiva e al quale dovrà prestare grande attenzione la catena di destra della difesa del Palermo, composta solitamente da Graves e Nedelcearu.
Un altro fattore possono essere le palla inattive. Nessuna squadra in questa stagione, considerando i cinque maggiori campionati europei e relative seconde divisioni, ha segnato più gol di testa del Palermo. Dodici in totale, al pari della formazione de LaLiga spagnola del Getafe.
Il dubbio rosanero per la sfida del Ceravolo è l’assenza di Brunori, squalificato, anche se Soleri ha dimostrato di essere assolutamente in grado di non farlo rimpiangere.
Ora è tempo di Catanzaro – Palermo. Calcio di inizio alle ore 20.30 allo stadio Nicola Ceravolo. L’appuntamento in tv è su Sky Sport, NOW TV e DAZN.