L’anticipo della 23° giornata di Serie BKT in programma allo stadio “Alberto Braglia” contrappone due squadre in lotta per un posto nei playoff come Modena e Cagliari.
Se i Canarini vedono in un posizionamento tra le prime 8 era l’obiettivo massimo a inizio stagione, badando prima di tutto a centrare una salvezza mai scontata data la classifica cortissima, la compagine sarda conta di risalire rapidamente la china con l’arrivo in panchina di Claudio Ranieri e giocarsi gli spareggi promozione nella miglior posizione e col miglior spirito possibile.
Una delle parole chiave del match che apre il turno cadetto è continuità. I rossoblù sembrano averla già trovata col cambio in panchina: 2 vittorie e 1 pareggio, un solo gol subito, una compattezza e una comunione di intenti che lasciano presagire un girone di ritorno da protagonisti assoluti. Con Ranieri il presidente Tommaso Giulini puntava a invertire il trend di un girone d’andata poco brillante rispetto alle attese e le prime impressioni paiono positive e incoraggianti.
I risultati sono un volano d’entusiasmo che, uniti a una figura carismatica e blasonata come quella del mister, possono riavvicinare i tifosi alla squadra e viceversa. L’aria pare essere davvero mutata nell’Isola.
Diverso, invece, è il discorso legato alla compagine guidata da Attilio Tesser. Come più che comprensibile per una neopromossa, il torneo cadetto è sin qui stato segnato da acuti notevoli e tonfi fragorosi. La rosa dà l’idea di avere le qualità per competere per un piazzamento di rilievo, ma anche di non possedere ancora la cattiveria agonistica sufficiente per indirizzare a proprio favore gli episodi delle partite. Crescere è necessario, ma si tratta di un percorso più che logico.
Uno dei protagonisti dell’incontro sarà certamente Paulo Azzi. Il calciatore è stato acquistato dal Cagliari nella sessione invernale del calciomercato proprio dal Modena. Il tornante sinistro è stato decisivo nella cavalcata trionfale dei Gialli in Serie C ma, in seguito a una prestazione esaltante ad agosto in Coppa Italia col Sassuolo e tante voci di mercato, ha poi faticato a rendere al meglio nello scacchiere emiliano. In Sardegna è invece partito col piede giusto, dando ritmo e qualità sulla corsia mancina e siglando anche una rete (anche se abbastanza condizionata dal vento).
Anche sull’altro versante c’è un ex, per giunta appena approdato alla corte di Tesser: la mezzala moldava Artur Ionita. Il trentaduenne è arrivato nel corso dell’ultimo giorno di mercato dal Pisa nell’ambito di uno scambio che ha portato in nerazzurro Mario Gargiulo. Sulla sua esperienza e la sua maturità tattica l’allenatore è pronto a scommettere per regalare un 2023 più solido e costante ai propri tifosi.
I Canarini, dinanzi al proprio pubblico, vogliono lasciarsi alle spalle la sconfitta e soprattutto il primo tempo negativo della gara persa sul campo della Ternana. L’approccio alla partita sarà importante e tutt’altro che scontato contro un avversario galvanizzato dal successo maturato proprio nella sezione finale della sfida contro la SPAL.
Da un lato Gianluca Lapadula sta segnando con grande regolarità, dall’altro i tanti attaccanti di livello stanno faticando nell’ultimo periodo probabilmente anche a causa della spietata concorrenza.
C’è curiosità per scoprire chi tra Diego Falcinelli, Davide Diaw, Nicholas Bonfanti e Luca Strizzolo sarà schierato. Il match si preannuncia combattuto e tutt’altro che scontato, con motivazioni altissime su entrambi i fronti. Non sarà semplice spezzare l’equilibrio, ma la squadra che ci riuscirà godrà di un enorme vantaggio.