Samuele Mulattieri, attaccante del Frosinone classe 2000, ha già siglato due reti in Serie BKT con la sua nuova maglia.
Un ottimo impatto per il calciatore cresciuto nelle giovanili di Spezia ed Inter, simile a quello avuto nella stagione 2021-2022. A Crotone, infatti, il centravanti ligure aveva messo a referto 6 reti nella primissima parte di campionato in uno scorcio di stagione in cui attaccanti giovani e forti, come Lorenzo Lucca e Lorenzo Colombo, si son sfidati a distanza a suon di reti.
La storia di Samuele Mulattieri calciatore nasce da bambino e dal calcio giocato in strada senza limiti d’orario. Papà Riccardo, che ha alimentato la passione del piccolo Samuele, ha poi seguito passo dopo passo il giovane che, dagli incontri con Zaniolo nei tornei regionali, è passato allo Spezia prima e all’Inter poi.
La svolta umana e professionale di Mulattieri avviene nella stagione 2020-2021. A sorpresa, infatti, la prima avventura da professionista non è in Italia ma in Olanda, precisamente al Volendam. Mulattieri lascia il nostro Paese per conciliarsi in un luogo dove calcio e affermazione dei giovani, spesso e volentieri, vanno di pari passo. La mossa è azzeccatissima: Mulattieri si afferma come bomber letale con 18 reti in Eerste Divise mettendo in rampa di lancio la propria carriera.
L’avventura Orange è molto formativa per Mulattieri in quella che è un’esperienza di vita prima ancora che sportivo. Causa un lockdown serratissimo in terra olandese, l’ex Inter e Spezia si trova a vivere da solo e a stare lontano dalla famiglia. Ne approfitta per imparare l’inglese e per alimentare la sua passione per il pianoforte che, durante il ritiro all’Inter, ha esercitato col difensore Stefan De Vrij.
Dopo la stagione col Crotone, è il Frosinone a puntare nuovamente su di lui. Il percorso dei ciociari degli ultimi anni è nitido: puntare su calciatori forti e giovani. Per la squadra che nel giro di 6 mesi ha prelevato Federico Gatti dalla Serie C per poi venderlo alla Juventus, quella con Mulattieri è stata un’operazione che va nello stesso senso, tenendo fede alla filosofia che fa capo a Guido Angelozzi ed al suo staff.
La stagione 2022-2023 potrebbe essere per Samuele Mulattieri quella della definitiva consacrazione in terra italiana. Il classe 2000 ha tutto per sfondare: la sua forza fisica si abbina ad una buona tecnica di base e ad un istinto del gol fuori dal normale. Le reti siglate in carriera certificano un aspetto: siamo dinanzi ad un attaccante capace di segnare in tantissimi modi diversi.
Due gare al Benito Stirpe e due gol che hanno chiuso le partite: contro Brescia e Como c’è stato il sigillo di un calciatore che, in alternanza con Luca Moro, e con la qualità dietro a loro di Giuseppe Caso, è rappresentante di una delle coppie più interessanti dell’intero panorama calcistico italiano.
Samuele Mulattieri, alla seconda stagione di Serie BKT, è partito nuovamente col piede giusto: a Fabio Grosso il compito di gestire e valorizzare un attaccante pronto a spiccare il volo.