Brescia-Modena 3-3
Boxing Day da urlo allo stadio Rigamonti. Girandola di emozioni tra Brescia e Modena. Vantaggio ospite con Gerli abile a sfruttare un rimpallo in area. Pareggio di Verreth poco dopo la mezz'ora con una pregevole girata la volo. Modena nuovamente in vantaggio prima dell'intervallo: Santoro chiude in porta una grande azione corale orchestrata da Palumbo. Ad inizio ripresa il secondo pareggio del Brescia. Cistana tocca sottoporta un tiro ribattuto di Juric. Padroni di casa sfortunati con la traversa di Borrelli ma fortunati nel rimpallo che porta Magnino a mettere palla in porta dopo un corner di Verreth. Finita? Assolutamente no. Bozhanaj si inventava uno slalom speciale per il gol del 3-3.
Cosenza-Catanzaro 1-1
Il Catanzaro scappa con Pompetti ma è ripreso nel sedicesimo minuto di recupero dal rigore di Ciervo. Il Cosenza, in inferiorità numerica, evita la sconfitta al termine di un derby lunghissimo, intenso e pieno di emozioni. Una sfida condizionata dall'espulsione di Caporale per un fallo su Pittarello (21'). Due minuti prima Kourfalidis avrebbe potuto dare il vantaggio ai rossoblù ma ha colpito la traversa. Poi dopo l'espulsione è stato Bonini a colpire il palo (27'). Nel secondo tempo, Kouan spreca clamorosamente (56'), i giallorossi spezzano la parità con un tiro di Pompetti (80'). Il Cosenza pareggia con Kouan al novantesimo ma si aiuta con il braccio. Zilli colpisce il palo in pieno recupero e dopo sedici minuti Ciervo pareggia al 16esimo minuto di recupero su rigore concesso con l'ausilio del Var per un fallo di mano di Scognamillo.
Cesena-Cremonese 0-1
Al Dino Manuzzi importante successo per la Cremonese, che si impone sul Cesena per 1-0. Primo tempo equilibrato, con una grossa chance da ambo le parti: al 14' un corner dalla sinistra per gli ospiti porta alla deviazione aerea di Antov che centra la parte alta della traversa a Klinsmann battuto, mentre a ridosso della mezz'ora ad andare a un passo dal vantaggio sono i romagnoli, con una ripartenza innescata da un assist involontario di Vazquez che porta Berti fino ai 20 metri, palla per Antonucci che calcia a botta sicura trovando un grande salvataggio di Castagnetti. Il Cesena chiude bene il primo tempo e inizia bene la ripresa, con due incursioni sulla sinistra di Celia e Kargbo, la Cremonese resiste e colpisce al 60': Vandeputte, appena entrato, si inserisce e viene servito da Vazquez, destro di prima e Klinsmann infilato sul palo lontano. I bianconeri non ci stanno e al 67' sfiorano il pari con Berti, che su assist dal fondo di Celia non trova la porta per l'ottimo salvataggio di Ceccherini. A recupero appena iniziato è il neoentrato Van Hooijdonk ad avere sulla testa la palla del pari, ma la sua zuccata da ottima posizione su piazzato di Calò termina a lato. Secondo ko di fila per il Cesena, la Cremonese invece sale a quota 29 punti.
Frosinone-Salernitana 2-0
Successo casalingo per il Frosinone che batte 2-0 la Salernitana, la scavalca in classifica e conquista così tre punti preziosi in vista del proseguo della stagione. Prima frazione con ritmi spezzettati. Gli ospiti si difendono con ordine senza però mai provare a rendersi pericolosi. I giallazzurri cercano così di imporre il proprio gioco ed al 7' Partipilo prova a sorprendere Sepe con una battuta da metà campo. Al 14' è invece Gelli a calciare verso la porta con una bella rovesciata troppo centrale. L'occasione più grande arriva al 40' quando Oyono A. scappa sulla corsia di sinistra, rientra sul destro e conclude a giro sul secondo palo, colpendo però il legno a Sepe battuto. In pieno recupero Ghiglione con un intervento sciagurato sulla linea laterale ai danni di Begic, porta il direttore di gara Pezzuto ad estrarre un cartellino rosso nei suoi confronti. Forte della superiorità numerica, il Frosinone aggredisce la ripresa schiacciando gli ospiti nella propria metà campo difensiva. Al 18' Kvernadze anticipa Soriano sulla sua trequarti difensiva e si invola verso l'area avversaria senza opposizione, battendo così Sepe con un preciso destro dal limite che regala il vantaggio ai suoi. I canarini controllano il gioco ed al 39' è ancora una volta Kvernadze ad involarsi sulla corsia di sinistra ed a crossare al centro dell'area dove Ambrosino è il più lesto di tutti a coordinarsi spendendo in rete e chiudendo così la gara.
Reggiana-Juve Stabia 2-1
Al "Città del Tricolore" di Reggio Emilia la Reggiana si prende tre punti d'oro, riscattando la prova negativa di sabato a Cittadella. Juve Stabia sconfitta dopo tre vittorie di fila. Il primo tempo è tutto di colore granata. Vergara inventa e serve a Portanova un vero cioccolatino: il numero 90 non può che ringraziare e segnare di testa. Poi Sampirisi rischia con una spinta su Rocchetti in area, ma per l'arbitro non c'è nulla. La Reggiana è più attiva: arriva prima sulle seconde palle, attacca con più convinzione e ha un Vergara in grande giornata che sigla il raddoppio con un sinistro da dentro l'area imparabile. Nel primo tempo si registra anche la traversa di Lucchesi di testa dopo un calcio di punizione, e un altro intervento rischioso di Sampirisi in area (tocco su Fortini). Nella ripresa campani pericolosi solo con Piovanello (benissimo Bardi con un riflesso sul primo parlo) e col gol di Adorante a 10' dalla fine che ha dato un senso al finale. I granata, però, non si sono piegati e hanno portato a casa i tre punti.
Spezia-Mantova 1-1
Nonostante un'ora di superiorità numerica lo Spezia ottiene solo un punto nel match contro il Mantova. Sono i padroni di casa a partire avanti, ma il Mantova prova a difendersi bene. Al 18' però i lombardi passano in vantaggio Galuppini crossa per il colpo di testa vincente di Debenedetti. Al 23' Salvatore Esposito mette un pallone in area rasoterra per il tentativo di Pio Esposito che finisce sopra la traversa. La partita diventa fallosa, ci rimette Brignano che si prende il secondo giallo e e lascia i suoi in 10. Al 33' ancora Salvatore Esposito ci prova direttamente da calcio di punizione, fuori di poco. Lo Spezia preme ed Elia spreca da posizione ravvicinata sparando a lato. La ripresa è un monologo della squadra di D'Angelo che però davanti alla porta si rivela più sterile del solito, anche se Degli Innocenti colpisce il palo e il portiere Festa ci mette del suo per opporsi alle conclusioni di Soleri e Falcinelli. Ma è proprio Falcinelli nel recupero a trovare il gol del pareggio in mischia anticipando sul primo palo il portiere. Finisce così 1-1 con i bianchi a tornare terzi in classifica.
Sudtirol-Cittadella 1-2
Il Cittadella sbanca il Druso e conquista tre punti pesanti nello scontro diretto. Il Sudtirol parte subito aggressivo ed al 9' sblocca la partita con il guizzo sottoporta di Casiraghi, su assist millimetrato di Zedadka, il cui tapin è deviato da Casolari. Un minuto dopo è il Cittadella a farsi pericoloso con il tiro dal limite di Pandolfi che Poluzzi devia con colpo di reni. Al 25' Rover divora un'incredibile opportunità a tu per tu con Kastrati, su imbeccata precisa di Casiraghi. Il portiere granata compie il miracolo al 28' sulla stoccata ravvicinata di Odogwu. A pochi secondi dalla fine del primo periodo il Cittadella trova il gol del pari con la parabola di Casolari. La squadra patavina ribalta la situazione al 35' della ripresa sul colpo di testa millimetrico di Pandolfi.
