Gli ultimi 180 minuti della regular season della Serie BKT 2021 – 2022 hanno regalato colpi di scena e continui capovolgimenti di fronte non solo nelle parti alte della classifica, ma anche in zona salvezza.
Un momento di sliding door che si è sviluppato attorno ad alcune partite che hanno prodotto risultati inaspettati. A sole due giornate dalla fine del campionato, infatti, l’Alessandria sognava la salvezza diretta, mentre Vicenza e Cosenza necessitavano di risultati non scontati per scongiurare il terzultimo posto. Il singolo punto conquistato dalla squadra di Moreno Longo, che al 38° turno ha perso la scontro diretto coi biancorossi, ha sancito la retrocessione dei primi e i play-out per i secondi. La compagine calabrese, invece, gli spareggi se li è dovuti conquistare pareggiando 1-1 sul campo del Pisa e poi battendo per 1-0 il Cittadella in un “Marulla” colmo d’entusiasmo. Due risultati non banali, indirizzati da due giovani davvero promettenti: Aldo Florenzi e Massimo Zilli.
Pisa vs Cosenza: Davide contro Golia
Il 30 aprile all’Arena Garibaldi gli uomini di Pierpaolo Bisoli si sfidano con un avversario in piena lotta promozione, bisognoso dei 3 punti per continuare a inseguire la seconda posizione. La differenza di approccio è notevole: i nerazzurri schiacciano sin da subito i silani anche in virtù di uno schieramento particolarmente offensivo varato da Luca D’Angelo e trovano in effetti il gol dopo pochi minuti.
Al 6’ il solito Pietro Beruatto crossa basso e teso dalla sinistra, KristjanMatosevic tocca la sfera ma non la allontana dall’area e sul secondo palo uno sfortunato Michael Venturi centra la propria porta nel tentativo di anticipare Ernesto Torregrossa.
Il primo tempo prosegue sulla falsariga dei minuti iniziali: notevole aggressività e tanti uomini portati in attacco da parte dei toscani. La precisione in zona realizzativa, tuttavia, tiene in partita il Cosenza che si aggrappa alle solite scorribande offensive di Giuseppe Caso.
A inizio ripresa Bisoli esegue tre cambi, di cui due sorprendenti, e modifica il senso della partita: i classe 2002 Florenzi e Zilli rilevano capitan Palmiero e Kongolo. Il centrocampista offre una regia molto lucida che, abbinata a grande dinamismo ed eccellente lettura del gioco, permette alla squadra di guadagnare metri.
L’attaccante ingaggiato dalla Primavera della Lazio mette il proprio fisico e la propria voglia di incidere a disposizione dei compagni. Nonostante il rischio di subire il 2-0 per via di un bolide scagliato sulla traversa da Giuseppe Sibilli, nel finale i rossoblù agguantano il pari. Caso è il propiziatore del pericolo: rientra sul destro dal limite dell’area, la sua conclusione non è potente ma Nicolas non la blocca e la respinge centralmente, sul pallone si avventa proprio Zilli che anticipa nettamente Beruatto.
Il terzino sinistro non può che franare sul centravanti e propiziare il rigore che al minuto 79 Daniele Liotti trasforma. L’1-1 è conquistato contro ogni pronostico, il Cosenza può esultare e guardare con ottimismo all’ultima giornata.
Cosenza vs Cittadella: tutti al Marulla
La sfida decisiva per i playout è quella del 6 maggio contro il Cittadella. Il pubblico è carico per trascinare la propria squadra verso un’altra complicatissima impresa, resasi possibile di settimana in settimana grazie a lavoro duro e conseguenti risultati.
Il primo tempo, come spesso capita in situazioni simili, risulta piuttosto bloccato: i granata hanno il predominio del possesso ma costruiscono poche occasioni pericolose, mentre i padroni di casa attendono e si riversano in avanti in ogni frangente utile.
La chance più ghiotta della frazione capita a Caso, che con un’elevazione notevole colpisce di testa e costringe Maniero a un intervento davvero difficile. La preoccupazione sale perché giungono dal “Menti” le voci di un Vicenza in vantaggio sull’Alessandria.
Con tale risultato, i calabresi sono obbligati a ottenere i 3 punti per centrare l’obiettivo. Ancora una volta Bisoli è abile a comprendere la necessità di maggior peso offensivo, motivo per cui nel tentativo di sbloccare la gara sostituisce al 58’ un difensore come Venturi con Zilli.
L’uomo del destino impiega appena 7 minuti a dar ragione al proprio mister: cross dalla sinistra di Liotti, avvitamento di testa sul primo palo dell’ariete che anticipa il diretto marcatore e con una torsione perfetta indirizza la palla nell’angolino basso alla sinistra di Maniero.
I Lupi riescono a difendere il risultato fino alla fine e al triplice fischio possono lasciarsi andare ai festeggiamenti liberatori.
Il raggiungimento dei playout va diviso tra squadra e mister, con una grande menzione a parte per la fiducia che l’allenatore ha avuto nel talento e nella personalità dei propri giovanissimi lanciati al momento giusto ma pur sempre critico.
Massimo Zilli ha disputato appena 85 minuti di Serie BKT suddivisi in 6 diversi spezzoni di gara, ma negli ultimi 2 ha saputo incidere come nessun altro. Pura predestinazione per un ragazzo che ora sogna di spiccare il volo.