Era impensabile immaginarsi di non rivedere Pierpaolo Bisoli in panchina in questa stagione di Serie BKT, soprattutto dopo la cavalcata straordinaria della passata stagione a Cosenza.
Un allenatore che è stato in grado di far tornare i Lupi alla vittoria dopo quattro mesi di digiuno, che aveva relegato la formazione calabrese ad una situazione di classifica piuttosto complicata.
Il rischio retrocessione era piuttosto concreto: dopo 23 giornate il Cosenza era quartultimo in classifica con 19 punti. La svolta in panchina, giunta il 17 febbraio 2022, col passaggio da mister Occhiuzzi a Bisoli, ha poi portato i frutti sperati. La prima vittoria da tecnico dei rossoblù è arrivata alla 26° giornata, contro l'Alessandria per 2-1 al San Vito-Marulla. Oltre i numeri, anche l'atteggiamento ed il gioco della squadra hanno subito grossi cambiamenti in positivo. Bisoli ha portato tanto entusiasmo all'interno della rosa e, di conseguenza, ha contagiato tutto l'ambiente.
Dopo un'importante seconda parte di stagione, la formazione di Bisoli è stata comunque costretta a passare dai playout per restare in Serie B: con una posizione favorevole rispetto agli avversari del Vicenza, visto il quintultimo posto confermato dopo la vittoria contro il Cittadella all’ultima giornata. Nel doppio confronto contro i biancorossi (1-0 per i veneti al Menti, 2-0 per i Lupi al San Vito-Marulla) Bisoli ed i suoi ragazzi hanno raggiunto un'importante permanenza in cadetteria, che è stata festeggiata come la vittoria di un campionato.
L'artefice di quest'impresa, Pierpaolo Bisoli, dopo la salvezza acquisita, ha tenuto fede alla promessa fatta prima dello spareggio col Vicenza.
Così l'allenatore di Porretta Terme, dopo alcuni giorni dal termine dei festeggiamenti, è partito da Rende in bicicletta fino al Santuario di San Francesco di Paola, per onorare la promessa e il “Voto” con il protettore della Calabria in caso di salvezza del Cosenza.
A sorpresa la storia tra Bisoli ed il Cosenza non è proseguita e si è interrotta quest'estate. Una separazione che ha fatto tanto rumore, per la bontà dell'operato dell'allenatore e, soprattutto, per il grandissimo rapporto che si era creato tra Bisoli e la piazza.
Un'estate passata senza panchina, con la consapevolezza che, alla prima opportunità, il suo nome sarebbe tornato in auge. L'occasione si è presentata già a metà agosto, quando il suo era il profilo più caldo per sostituire Lamberto Zauli, che a sorpresa ha lasciato la panchina altoatesina a pochissimi giorni dal via ufficiale del campionato di Serie BKT 2022 - 2023. Poi il Südtirol ha deciso di scommettere su un giovane tecnico come Leandro Greco, rimandando di fatto l'approdo di mister Bisoli.
Greco, attualmente presente nello staff tecnico di Bisoli, avrà modo di collaborare con un allenatore così navigato, e contribuirà a far ambientare al meglio l’ex Cosenza e Cesena tra le altre. Dopo le prime tre giornate con zero punti raccolti, la dirigenza biancorossa ha deciso di affidarsi all'esperienza di Pierpaolo Bisoli, che si presenta in questa nuova avventura con un importante voglia di continuare a dimostrare il suo valore, dopo la straordinaria seconda parte di stagione sulla panchina del Cosenza nel campionato 2021 - 2022.
Una stagione, quella appena passata, che ha di fatto soltanto confermato l’ottimo curriculum dell’allenatore emiliano che in carriera vanta diverse promozioni dalla Serie C (o Lega Pro) alla B e dalla cadetteria alla Serie A, come ad esempio la doppia promozione ottenuta, seppur in due annate non consecutive, col Cesena: dalla Lega Pro alla Serie B nella stagione 2008 – 2009 e dalla B alla Serie A in quella 2013 – 2014. Oppure quella più recente alla guida del Vicenza dalla Serie C alla Serie B nel campionato 2016 – 2017.
Insomma, possiamo affermare che Bisoli sembra essere l’uomo giusto al posto giusto: l’allenatore è chiamato a far risalire la china ad un club alla prima volta in Serie B.
Insieme ad un promettente tecnico come Leandro Greco, Bisoli è pronto a portare una ventata d’entusiasmo ed esperienza.