Cosenza-Frosinone 1-2
Il Frosinone sbanca Cosenza e si guadagna la possibilita’ di credere ancora nei playoff. La salvezza dei silani invece si complica. La squadra di Occhiuzzi passa in vantaggio con Crecco, favorito da un cross sul secondo palo di Tremolada, ma si spegne troppo presto e subisce il sorpasso dei laziali. La formazione di Nesta infila i padroni di casa in chiusura di prima frazione con Novakovich, che capitalizza un contropiede successivo a un calcio d’angolo del Cosenza. Nel secondo tempo, il 2-1 del Frosinone giunge ancora nei minuti finali. Questa volta e’ Szyminski a bucare la retroguardia calabrese, ancora impreparata sugli sviluppi di palla inattiva.
Cremonese-Salernitana 0-1
Altra sconfitta per la Cremonese contro la Salernitana che difende a denti stretti il vantaggio minimo segnato dall’ex di turno Milan Djuric che arriva poco prima del quarto d’ora. Dopo aver interrotto il gioco per soccorrere Bianchetti, l’arbitro Illuzzi rimette palla per i campani, cross di Jaroszinski in area e Djuric di testa supera tutti mettendo alle spalle di Carnesecchi. Il resto della prima frazione vede la sterile reazione dei grigiorossi. Nella ripresa la Cremonese e’ piu’ determinata e tenta l’arrembaggio all’area avversaria per una ventina di minuti ma fallisce alcune occasioni con Ciofani (7′), Valzania (13′) e Colombo (14′) e Gaetano (18′). Alla Salernitana non resta che qualche ripartenza senza conclusioni in porta ma alla fine conquista tre punti fondamentali per la corsa alla promozione.
Pescara-Spal 0-1
La Spal si rilancia, il Pescara cade di nuovo in casa. Un rigore ha deciso un match equilibrato e con pochissime occasioni da gol e nel quale gli abruzzesi hanno giocato in inferiorita’ numerica per oltre un tempo a causa dell’espulsione di Drudi (44′). Il penalty che ha regalato il successo agli emiliani dopo 8 gare di digiuno e’ stato trasformato al 9′ da Valoti. Il Pescara ha provato a reagire senza creare grandi pericoli agli avversari, con la Spal che ha gestito senza affanni il risultato e l’uomo in piu’. Primo ko per Grassadonia dopo 3 risultati utili consecutivi e Pescara che resta a -4 dalla zona play out, mentre la Spal si rilancia in piena zona play off.
Pisa-Reggina 0-0
Finisce 0-0 tra Pisa e Reggina: il risultato e’ giusto ed arriva al termine di un match con poche occasioni. Il Pisa vede allontanarsi la zona play-off, mentre per la Reggina e’ un punto importante nella corsa alla salvezza. Il primo tentativo e’ del Pisa: al 2′ ci prova di testa Palombi, ma mette fuori di poco. Al 9′ si vede la Reggina con Bellomo dal limite, palla sul fondo. Al 22′ ancora un’occasione per lo stesso Bellomo che tutto solo da buona posizione cicca il pallone. Al 35′ un tiro di Okwonkwo e’ bloccato da Gori. Nella ripresa subito uno squillo al 3′ con Gucher col pallone finisce fuori di poco. Al 13′ e’ Bellomo a riprovarci, ma la sua conclusione si spegne sul fondo. Da li’ in poi pocchissime emozioni, se non con tentativi dalla lunga distanza. Pari a reti bianche.
Virtus Entella-Ascoli 0-0
Lo 0-0 fotografa due squadre in crisi di fiducia prima che di gioco. Nel primo tempo meglio l’Ascoli che fa il match ma che si limita a tiri da fuori senza mai centrare lo specchio della porta, la Virtus Entella si limita a controbattere con iniziative personali, segnatamente di Schenetti che non creano grandi grattacapi a Russo. Nella ripresa l’arbitro Marinelli al 29′ giudica intenzionale un braccio di Buchel, gia’ ammonito, su un contrasto aereo a centrocampo e tira fuori in sequenza giallo e rosso. In inferiorita’ numerica per 20′ l’Ascoli rischia solo su una rasoiata dal limite di Morosini. In compenso Bidaoui al 45′ chiama Russo alla prima e unica parata del match.
Nella foto La Presse il gol vittoria della Spal segnato su rigore da Valoti